Parigi a fine settembre
Torno dal Sud America, dall’Argentina e sono catapultata nella dimensione della cittá europea elegante, dinamica e raffinata; e’ una cittá in continuo movimento, e si percepisce subito.
“perdersi per alcuni quartieri del centro di Parigi e” un viaggio necessario
In luoghi cosí, lo sguardo si amplia e si arricchisce di dettagli, cura e stile. Bellezza.
Concept store
Materiali & Organic
Innovazione di prodotto
Vetrine ed ispirazioni, che sono porte verso mondi, ideati e creati
Il “Linguaggio”, per le strade e’ internazionale, un ‘miscuglio” amalgamato di diversitá.
Mi ricorda a tratti Buenos Aires subito dopo la risalita di alcuni anni fa.
Era vitalitá e fermento, respiro di vita e voglia di vivere e “avanzare” o andare oltre.
Si accendono le luci, spicca La Torre Eiffel, sembra un “faro” in una brulicante metropoli o grande cittá, di fine giornata.
Si fanno strada altri mondi e nuove regole , una dimensione rilassata che esce e cerca la vita dei bistrot e dei locali, voglia semplice di spensieratezza. E sempre quel tocco di stile, che la rende unica e cosi’ piacevole da vivere, in ogni situazione.
Boutique, strade di brand indipendenti, noti e meno noti, di ricerca e design, mostre dove non te le aspetti, innovazione di linguaggio e comunicazione e la notte
la “magia” di Parigi, si fa definita.
E sembra di essere a casa. Ci sono luoghi che trascendono una Nazione, uno stato ed un popolo e sono “del mondo”.
La bellezza del Louvre da fuori e l’immaginazione galoppa a fianco a tanta ricchezza dentro.
Il tempo scorre, mi godo questo tempo, i giorni scorrono e ogni giorno in piu’ mi affeziono con una forma di simpatia crescente alle “abitudini parigine e dei suoi abitanti; e mi introduco ad approfondire un’esperienza di sfilate ed esposizioni. E’ la settimana della Moda qui.
Emozioni e ricerca. ” a casa”
Camminando per le vie, impossibile non osservarsi attorno, ai lati vetrine che sono parte della vera bellezza di questa cittá, dettagli gastronomici e gioie per occhi e gusto.
E alla fine, stacco da tutto, non riesco a non regalarmi un boccata di arte e pura e raffinata bellezza prima di salutare. Difficile sempre staccarsi da un mondo cosi’ ricco
à bientôt, mercí